Il 3 luglio 2024 circa 70 partecipanti hanno preso parte al Demo Day, evento conclusivo del programma di accelerazione di CTE NEXT, la Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino, gestito dal partner Zest Group. In questa occasione, si sono susseguiti sul palco le 9 startup e i 2 team innovativi, finalisti della Call4Acceleration 5G & Emerging Tech per la città a zero emissioni.
Il Programma di Accelerazione di CTE NEXT è strutturato in due fasi principali: Fase 1, Idea Development, in cui le startup approfondiscono la loro idea progettuale, e Fase 2, Project Validation, dove validano l’idea con attività dimostrative utili al suo sviluppo. Ogni fase dura circa due mesi, culminando nel Demo Day, l’evento conclusivo in cui le startup incontrano investitori, aziende, mentori e addetti alla stampa. Durante il programma, i team selezionati partecipano a momenti di formazione e supporto per sviluppare e validare le loro idee di business, con training collettivi teorici e pratici, approfondimenti di mercato per acquisire nuovi clienti e innovare l’offerta. Inoltre, incontrano regolarmente un coach del partner Zest Group per verificare i progressi, ricevere feedback e prepararsi agli incontri con Stakeholder e potenziali clienti.
In questa edizione 2024, le startup e i team selezionati hanno lavorato duramente per sviluppare soluzioni innovative nell’ambito Cleantech e rispondere anche alla sfida della Città di Torino di arrivare alla neutralità climatica al 2030. Per questo, fra i presenti c’era anche l’Assessora della Città di Torino alla Transizione ecologica e digitale, politiche per l’ambiente, innovazione, mobilità e trasporti, Chiara Foglietta, interessata a scoprire le soluzioni tecnologiche portate avanti dalle startup e dai team in questi quattro mesi di accelerazione.
In apertura, Marine Cornelis, fondatrice ed executive director di Next Energy Consumer, ha tenuto un discorso ispirazionale in cui ha affrontato l’importanza del “diritto universale all’energia” e ha sottolineato come “la digitalizzazione non debba aggravare le vulnerabilità, ma promuovere l’uguaglianza fra territori e popolazioni”. Marine ha poi invitato la nostra community a continuare con coraggio a portare idee e soluzioni per le sfide energetico-ambientali, senza lasciare indietro nessuno.
Le imprese e i team partecipanti hanno toccato ambiti diversi e innovativi, accomunati dall’obiettivo di creare nuove tecnologie sostenibili capaci di abbattere le emissioni e raggiungere livelli di efficienza performanti.
Ecco un riepilogo delle startup e dei progetti presentati:
- Astreo: startup innovativa bolognese che aiuta le imprese manifatturiere a risparmiare sui costi di energia e ridurre l’impatto ambientale.
- Zerow: soluzione all’avanguardia per una gestione sostenibile degli esuberi per la moda.
- Volvero: soluzione di drive sharing che consente ai privati di condividere il proprio veicolo personale.
- Smartotum: framework wireless per implementare funzionalità di domotica avanzata a basso costo.
- Wave: sistema IoT per la gestione idrica che può ridurre il consumo d’acqua fino al 30% e quello energetico del 20%.
- Nectaware: che ha creato E4Sight, il primo software in Europa che prevede i consumi di energia grazie all’intelligenza artificiale.
- Dedalo AI: ottimizza il consumo energetico nel settore del software utilizzando tecniche avanzate di AI.
- Supplai: rappresenta una soluzione innovativa per ottimizzare i processi di approvvigionamento e la gestione degli acquisti nel settore alimentare.
- MinervaS: startup innovativa che aiuta i trasportatori a ottimizzare i consumi di carburante. Il servizio permette una consistente riduzione delle emissioni di CO2 fino al 30%
- Evvu: team non costituito che ha ideato un’app per testare la compatibilità tra le esigenze di guida dell’utente e le caratteristiche di un veicolo elettrico.
- Gemini: team non costituito che ha creato un gemello digitale per simulazioni del traffico e riduzione dei tempi d’attesa ai semafori.
QUI le presentazioni delle imprese partecipanti.